!!!Talebanata di Primavera!!!

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Partecipanti

Report di Sabato 24 Marzo 2007

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23° Uscita del Gruppo! Di James Mannucci!!! Considerazioni Finali di Gino Chiuppesi!

La giornata è iniziata con l'incontro tra me e Tomas all'uscita di Firenze Certosa. L'incontro preannunciato dal rombo del pompone del Bifaro di Tomas.... Una breve presentazione e poi si decide di partire verso Montefioralle. In quel momento ci si affianca un Caponord con tanto di navigatore satellitare... Era Daniele (mi sembra di ricordare così...) di Prato anche lui in direzione Montefioralle!! Un rapido trasferimento via superstrada e dopo 15/20 minuti siamo a destinazione. Qui attendendo i partecipanti facciamo conoscenza con i vari partecipanti. Ad un certo punto in mezzo ad Africa Twin, Super Tènèrè, Vacche di Gomma, Super Enduro ecco spiccare un Elefant Blu tutto bello pulito perfetto bellissimo!!!

Era Andrea (Cerasino)....Tra una chiacchierata e l'altra arriviamo all'ora di partenza ma di Walter ancora nessuna notizia!! Prima di partire vado da Gino uno degli organizzatori che informa che Walter non viene perchè ha forato appena partito dall'ostello!!!! Che sfortuna!!!!! Si parte!!! Sterrati veloci di ghiaia tanto per prendere confidenza.... L'Elefant risponde bene ai comandi, mi sento bene e piano piano azzardo di più!! Il problema è la gomma posteriore stradale (non ho avuto tempo di andare a mettere i tasselli) che slitta parecchio sul fondo duro.

Comunque si va bene!! Ogni tanto un occhiata negli specchi mi fa vedere la sagoma blu dell'Elefant di Andrea. Andiamo avanti così in coppia e a sorpresa ci troviamo quasi sempre in cima al plotone insieme alle cosidette motorette!! Quasi sempre siamo i primi delle motorone !!! Che soddisfazione !!! Sterrato dopo sterrato arriviamo a Monteroni d'Arbia dove ci fermiamo per il pranzo a base di panino. Dopo la breve sosta via per quello che sarà la parte più bella ed anche impegnativa. Inizialmente sterrato bello veloce in brecciolino o ghiaia poi si entra nel bosco dove si affronta un bellissmo tratto con terreno abbastanza morbido nei boschi con salite e discese abbastanza ripide.

Qui il problema più grosso è riuscire a fermare l'Elefant prima di tamponare chi sta davanti!!! Anche qui ci difendiamo alla grande senza grossi problemi. Dopo altri sterrati arriviamo al pezzo forte. Era dalla mattina che sentivamo parlare di un pezzo particolarmente difficile per via del fango.....Tutti fermi e l'organizzazione (a proposito un grande complimento va a questi ragazzi per come organizzano e gestiscono tutto!!!!) fa andare avanti le motorette. Da lontano vediamo andare avanti lentamente le varie moto. Ogni tanto qualcuno si ferma, casca poi riparte. Alla fine le motorette passono tutte. Ora tocca a noi.

Dopo qualche moto tocca a me.... Ci sono delle belle buche piene di fango dalla profondità sconosciuta!!! Ovvia andiamo e parto deciso con un filo di gas!! Prima buca ed esco!! Seconda buca ed esco!! Terza ed ultima ma profonda con un filo di gas entro, sprofondo, aumento un po’ di giri sento slittare la ruota posteriore ma dopo un bel bagno di mota esco con gran pacca sulla spalla da parte di Gino!!!! Grande Elefant !!!! Ma non è finita. Dopo aver tamponato un Africa Twin targato Roma bisogna affrontare un'altro pezzo di fango scivoloso ed in contro pendenza ma anche qui con qualche "madonna" si riesce ad uscire !!!!

Poco dopo ecco gli altri due Elefant. Parcheggiamo una accanto all'altro per una bella foto di gruppo. Per un po’ le famose crete senesi si sono trasferite sulle nostre moto!!! E pensare che quella di Andrea era pulita che sembrava appena uscita dalla fabbrica !!!!Dopo tutto questo fango andiamo verso il guado. E qui gli Elefant hanno avuto l'unico momento di debolezza. L'acqua era altina, le gomme lisce, l'abitudine ai guadi.... beh !!! Abbiamo preferito aggirare il guado...... :o( .....Dopo le foto di rito immersi in acqua ripartiamo e dopo un po’ di sterrati sorpresa un guado !!! Ancora !!!! Questa volta non ci si può ritirare !!!! Un occhiata con Andrea e vai andiamo !!! Bisogna dire per correttezza che il secondo guado era più facile del primo non essendoci pietre ma, credo, cemento viscido o giù li lì.... Il bello era l'ingresso in acqua che non permetteva ripensamenti per via della discesa di fango bagnato... Comunque anche qui via decisi si entra in acqua.

All'inizio niente ma poi si viene colpiti dalla forza della corrente che cerca di portarti con se... Comunque si esce con tanto di foto ricordo!!!!! Dopo questo è tutto in discesa a parte il fango "saponetta" che ci accompagna fino all'ingresso di Buonconvento!!! Qui dopo una breve chiacchierata ognuno riparte verso la propria base sotto l'acqua! Sì perchè ha cominciato a piovere forte e la pioggia ci ha accompagnato fino a casa! L'esperienza è stata molto bella! Ho riassaporato cose che non facevo più da tanto tempo!! Bello!! Ho conosciuto 2 Elefanti che non conoscevo se non sulla lista. Andrea e Tomas è stato bello conoscervi e condividere la giornata!! Spero presto di passare un'altra giornata simile!!!

James!

Considerazioni finali di Gino Chiuppesi:

Le previsioni Meteo erano molto brutte e invece della Primavera abbiamo trovato temperature tipicamente Invernali (-3° alle 07:00 del mattino a Celle sul Rigo), tuttavia questo Gruppo è molto attivo e pochi s’impressionano davanti a un Temporale oppure una nevicata fuori stagione!  Basta stare insieme e poi si sa: con gli Amici giusti si affrontano anche situazioni titaniche .. figuriamoci un po’ di freddo, acqua, fango e chi più ne ha più ne metta!! Badate bene che l’Avventura non inizia la Mattina sul punto di ritrovo, ma bensì alla Partenza dalla propria Dimora che spesso si trova a 400/500 km da dove si svolgerà il Giro..

Situazioni critiche come quelle di Renatone, Elver e Domenico che sotto il diluvio Universale non riuscivano a trovare il proprio furgone o quella di Smontic che arrivato a Milano dopo 400 km sotto l’acqua e il freddo non riusciva a riconoscere il proprio Armadio di Casa forse fanno riflettere e dire: ma come è possibile affrontare tutto questo con un sorriso da “orecchio a orecchio”, come scrive Claudio Alimonti, e poi c’è l’altro sorriso da Ebete che perdura durante la settimana lavorativa.., senza battere ciglio? Direi che se riusciamo ad unire le Amicizie, quelle vere, con la Passione, quella vera, e il tutto condito in un contesto di No-Profit, quello vero, ecco svelato l’arcano!!! Credo che l’impresa Titanica sta proprio nel riuscire a unire queste 3 cose fondamentali: Amicizia, Passione, No-Profit!! Quelle vere però!!! Questo è quello in cui credo e quello per cui sto lottando da quando sono nato!

Sono molto contento per la bella riuscita del Tour ed in particolare per la “maturità” dimostrata da tutti i 41 Partecipanti che, tra tanti meriti, hanno quello di aver fatto “l’elastico” come solo un Gruppo di Amici che escono insieme da una Vita riescono a fare. In oltre 2 Anni di attività nessuno si è mai fatto male e non facciamo certo la Lucca - Abetone! Infine consentitemi una grande soddisfazione Personale per aver portato avanti una mia convinzione che parecchi, se non tutti, non condividevano! Ho dimostrato che con le regole giuste si può divertire una Motorona, io la chiamo Transatlantico, come la Bmw 1150 Adv., o una Triumph Tiger e allo stesso tempo un Ktm 450!! Possono convivere senza creare problemi l’uno all’altro e soprattutto possono, anzi devono, aiutarsi come fossero Fratelli della stessa Famiglia!

Quindi ribadisco le mie Regole fondamentali che tante soddisfazioni mi stanno dando: Amicizia, Passione e No-Profit! Quelle vere! In questo Gruppo non ci sarà mai distinzione tra Marche di Motocicli, tra Motorone o Motorette oppure tra Manici e Ragazzi alle prime armi, sia chiaro!!! Chi non condivide questi principi fondamentali è pregato di trovarsi un nuovo Gruppo, grazie!

Ringraziamenti:

Ringrazio Alessandro Lavorenti, Carlo Bindi, Enrico Bassi, Daniele Monti e Simone Monticelli per aver partecipato alle Ricognizioni e Organizzato questo spettacolare Tour. Inutile dire che questi Ragazzi sono l’anima di Moto in Fuoristrada!! Poi vorrei ringraziare Gerry, Nicola, Antonione e tutti quelli che hanno fatto l’elastico in modo veramente stupefacente. Alle due Donzelle Motorizzate: Maremmalucciola e Giulia per la grande bravura dimostrata. A Davide e Tomaso per aver condiviso questo giorno fantastico in sella alle loro bellissime Mucche! A Renatone, Elver e Domenico per la grande simpatia che li contraddistingue.

A tutti gli Elefanti e Super Teneristi per la grande passione e spirito di adattamento dimostrato. A Macs e Mao per averci dato una grande lezione di Vita: 250 km del viaggio di ritorno passati assieme, si, ma uno cavalcava una Bmw Gs 1200 e uno un Husqvarna Te 610!! A Luciano Finardi per le risate del Sabato sera..! A Signo per la dritta sull’ Ammortizzatore del Kle.. E a tutti i Ragazzi che al momento mi sfuggono per lo spirito e la grande simpatia!

Infine al Nostro Santo Protettore, Sant’ Ermete, per aver fatto piovere proprio alla fine del Tour; non un minuto prima o uno dopo, ma proprio alla fine!!! Sinceramente credo che lassù qualcuno ci sia; chi non lo so, ma qualcuno c’è, ora c’ho le prove..!!

Ci vediamo a Imola!!!

Lamps, Gino Chiuppesi. (Uno dei Talebani).
"Comunque vada ne è valsa la pena!"