!!!Via del Sale!!! Off Road! |
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Report di Mercoledì 06 Luglio 2005 |
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5° Uscita del Gruppo! Di Gino Chiuppesi! !!!Viaggio di Andata 06 Luglio 2005!!! La mattina di Mercoledì mi sveglio verso le 07:00. Faccio la doccia, rapida vestizione e comincio a caricare la Moto. Ho un discreto bagaglio: sul portapacchi fisso, per primo, il bagaglio dei ricambi/attrezzi con due elastici: sopra ci metto lo Zainetto dove ci sono i vestiti di ricambio e lo fisso con una cinghia; Sopra ancora, da solo, l’antipioggia. Tanto avevo messo in conto un po’ di acqua, ma non immaginavo, certo, l’alluvione del Sabato… Partenza alle 08:30, direzione il
cimitero di Celle sul Rigo. Io ho una piccola usanza: prima di partire per un
lungo viaggio impegnativo passo sempre dalla mia povera Madre dove, oltre a
dire una preghierina, chiedo la sua protezione. E’ come credere ad un Angelo
Custode per me. Adesso sono proprio pronto! Alle
08:45 parto direzione Certaldo. Ho appuntamento alle 11:00 nel Negozio di Giocattoli
del Mitico Marcello Senesi con Massimo Pertici. Poco prima di arrivare al
Negozio, sopra pensiero, non vedo che c’è una lunga fila davanti a me. Quando
mi rendo conto è tardi! Inchiodo la ruota posteriore della mia Kle, in una
frazione di secondo capisco che non riesco ad evitare un Camion e decido di
lasciare il freno e tentare un sorpasso disperato. Fortunatamente non viene
nessuno in senso opposto e riesco a controllare la Moto. Qualche Santo
ha provveduto. Penso! Con una discreta battarella al Cuore arrivo da Marcello,
quattro chiacchiere una foto e via insieme a Massimo verso Pisa. Arrivati vicino all’abitazione di
Roberto Marinai troviamo Alessandro Lavorenti con la sua Xr 650 r. Dopo poco
arriva anche Paolo Marzolla, che con la sua Xr 600 è partito da Roma in
mattinata. Siamo tutti, io, Alessandro, Paolo e Massimo. Enrico Vignali e
Roberto Marinai ci raggiungeranno in serata mentre Luca, Franco e Mario si
aggregheranno la mattina di Giovedì a
Molini di Triora. Prendiamo l’Autostrada verso le
13:00, io suggerisco al gruppetto di mandare avanti il più lento ed io in coda,
così facendo se succedesse qualche cosa riusciamo a rimanere compatti lo
stesso. Apre Paolo e chiudo io. Facciamo delle fermate ogni 100 km e pranziamo con
qualche panino. Purtroppo la Moto
di Paolo ogni volta che ci fermiamo non ne vuol sapere di ripartire; scalcia
scalcia il povero Romano è già stanco prima di iniziare la Via del Sale. :-) Comunque va tutto bene, usciamo dall’Autostrada
A10 allo svincolo “Arma di Taggia” . Adesso mi sono messo in testa al Gruppo
io. Il Gps mi dice che mancano una trentina di km a Triora. Ad una rotatoria, costruita di
recente, non riesco a capire dove andare e continuo a girare intorno. Alla
terza giravolta Massimo Pertici in dialetto Fiorentino mi dice: “Oh un tu l’hai
visto, c’è un Cartello grosso come una Casa! Vien via!” Alzando la testa vedo
il cartello con scritto Triora bello grosso. Una bella risata e via verso
l’agognata meta. Purtroppo a una quindicina di km dall’Albergo la Moto di Paolo si spenge senza
motivo. Facciamo pochi km e il vecchio mono non parte più. Anzi, inizia pure a
fumare. Controlliamo l’olio Motore, si, ma come si controlla? A Motore caldo?
Quanto deve rimanere accesa? Alessandro dice di controllare l’olio appena
arrestato il Motore. Dall’astina sembra che il lubrificante non c’è! Lo segna
appena appena in fondo all’astina. Troviamo, tramite una persona del posto, un
litro di olio ma per metterlo dentro è un’avventura…ne mettiamo quasi tutto e
il livello, ora è normale! Già che ci siamo cambiamo pure la candela, visto che
la Nonna Xr
fa spolmonare il nostro Romano. Sinceramente pensavo che avesse
grippato e non saremmo riusciti a metterla in Moto, invece dopo qualche
migliaia di scalci, la nostra Xr parte! Arriviamo all’Albergo verso le
19:30, come promesso ci fanno sistemare le Moto in un Garage. Andiamo in camera,
facciamo la doccia e via verso l’interno del Paese a Cenare. Intanto che
mangiamo sento squillare il cellulare, è Enrico che è arrivato. Si fa la doccia
e ci raggiunge alla Trattoria. Dopo Cena visitiamo il piccolo Paese di Triora.
Enrico ci racconta delle affascinanti storie dei tempi passati su delle Streghe
che tanti anni fa venivano bruciate in questo posto. Purtroppo Roberto ha avuto
dei problemi al lavoro e dovrà fare tutto il trasferimento da solo. Il Pisano
arriverà dopo la mezzanotte passando per le montagne perché, nel frattempo,
aveva sbagliato l’uscita Autostradale. Siamo sistemati in due camere da tre
persone: Io, Roberto e Massimo nella prima. Enrico, Paolo e Alessandro nella
seconda. Tra una chiacchiera e l’altra ci addormentiamo verso le due di Notte
con sveglia per le sette. La giornata di trasferimento è
terminata, alla fine siamo arrivati tutti, anche se, con qualche
problemino. Lamps, Gino Chiuppesi. (Uno
dei Talebani). |
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